Comune: pressing sulla Regione per i contributi alloggiativi

Il Comune batte cassa e fa pressing sulla Regione per ottenere almeno un anticipo del milione e 200mila euro necessari a versare i contributi alloggiativi che spettano da un anno a 750 salernitani. All’origine della mancata erogazione dei fondi c’è un contenzioso tra Comune e Regione. Da due mesi l’assessore comunale al Bilancio Alfonso Buonaiuto, sta inviando note di sollecito a Napoli , rivendicando almeno un anticipo di quei soldi. Anticipo che negli ultimi due giorni l’amministrazione ha quantificato in 700mila euro, pari alla percentuale su quanto già versato alla Regione attraverso un meccanismo compensativo. Occorre precisare che la Regione ha stabilito di negare i versamenti a tutte quelle amministrazioni che risultano debitrici per l’acquisto di forniture idriche dall’ex Cassa del Mezzogiorno (anni 1981-1991) per un importo complessivo di un milione e trecentomila euro, in parte già saldato. Lo “scoperto” di Palazzo di Città ammonta a 500mila euro, che secondo l’ufficio legale di via Roma non ha ragione di essere corrisposto. Buonaiuto non demorde: «Confido nel fatto che i funzionari capiscano che almeno quei 700mila euro ci spettano di diritto e potranno tamponare le difficoltà di quanti stanno aspettando i contributi già da un anno».(b.c.)

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