“Comunali" in guerra Lettera all’esecutivo

Le rsu aziendali del Comune di Salerno contestano l’inadeguatezza degli organici e i redditi bassi

Le rsu del Comune di Salerno hanno inviato una lettera al sindaco Vincenzo De Luca.

Si legge: «La dotazione organica e la rimodulazione delle strutture comunali è stata predisposta da alcuni Dirigenti che hanno la presunzione di conoscere tutte le attività delle strutture comunali, ciò ha creato e sta creando malumore non solo nel personale dipendente ma tra gli stessi Dirigenti, che non sono stati nemmeno sentiti sulla già approvata dotazione organica e né tanto meno sulla rimodulazione delle strutture comunali. Quando sta avvenendo è una chiara dimostrazione di incompetenza, visto che si fa scudo delle norme vigenti solo quando fanno comodo ma quando si tratta di razionalizzare la spesa nessuno ne tiene conto. Per questi motivi contestiamo: la dotazione organica approvata dalla Giunta Municipale ha di fatto aumentato il numero della Dirigenza ed ha ridotto il numero del personale di fasce intermedie (ctg. D-C-B-A), tale atto mortifica il personale dipendente che vede calpestata la propria dignità e professionalità acquisita all'interno dell'Ente. Lavoratori che hanno consentito a questa amministrazione di raggiungere gli obiettivi predisposti nel bilancio; il nuovo assetto organizzativo dell'ente crea per gli anni a venire quattro macrostrutture che, avranno a capo quattro mega dirigenti e non prevede un reale accorpamento dei Settori e Servizi, che consentirebbe di avere meno spese e meno dirigenza>.

Ancora: <Per quale motivo accade tutto ciò? Esiste forse un interesse di alcuni, che Le nasconde quello che realmente accade nel Comune di Salerno? Noi ben sappiamo quanto a Lei preme l'interesse della Città per questo ci rivolgiamo a Lei affinché fermi questo sistema e che in sua presenza si avvii un tavolo di confronto al fine di avere una diversa dotazione organica e la rimodulazione delle strutture comunali rispondente alle norme vigenti, ai reali bisogni dell'Ente, dei cittadini e dei lavoratori e che non sia esclusivamente l'interesse di pochi>.

Infine: <Sig. Sindaco da che mondo è mondo le guerre si vincono con i soldati non con i Generali e noi riteniamo che questi Generali salvando qualcuno non siano all'altezza nemmeno di guidare una semplice attività amministrativa di un UFFICIO. Infine la informiamo che nonostante gli sforzi profusi dal Sindacato per una adeguatezza dei tagli non siamo stati ascoltati e quindi ancora oggi il 20% del personale di questo Ente non ha subito alcuna riduzione e continua ad aumentare il proprio reddito».