agricoltura e ambiente

Compost nei campi Ritirate 50 tonnellate

La sperimentazione è iniziata: il compost prodotto con i rifiuti organici delle famiglie salernitane, nell’impianto realizzato dal Comune nella zona industriale, sarà utilizzato nelle campagne come...

La sperimentazione è iniziata: il compost prodotto con i rifiuti organici delle famiglie salernitane, nell’impianto realizzato dal Comune nella zona industriale, sarà utilizzato nelle campagne come concime.

Ieri mattina, per iniziativa della Coldiretti, dieci camion hanno prelevato le prime 50 tonnellate di compost per conto dell’Aop, l’associazione dei produttori ortofrutticoli che operano nella Piana del Sele. Destinazione: le aziende agricole Mellone e Volpe di Eboli e Leone di Capaccio.

«Da anni utilizziamo il compost prodotto nella zona di Perugia dalla Ge.Se.Cu. che per qualità, come risulta dalle analisi effettuate, è simile a quello prodotto nell’impianto del Comune di Salerno», spiega Pietro Caggiano, presidente provinciale della Coldiretti. «A seguito dei rapporti intercorsi con l’assessore Gerardo Calabrese e verificata la qualità, abbiamo deciso - aggiunge Caggiano - di cominciare ad utilizzarlo. Per ora lo utilizzeremo in frutticoltura come concimazione autunnale, evitando così il ricorso a concimi chimici. Siamo partiti un po’ in ritardo per le colture ortive autunnali per le quali i terreni sono stati già preparati, ma potremo utilizzare il compost sotto le serre nel periodi di gennaio».

Tra oggi e domani saranno prelevate altre 50 tonnellate di compost, «ma - spiega Caggiano - se riusciamo a programmare bene si potrà organizzare la distribuzione anche in altte aziende nei prossimi giorni. I vantaggi per gli agricoltori sono notevoli, le spese di trasporto e di carburante sono minime perché l’impianto è a Salerno, inoltre potremo utilizzare quantitativi maggiori per migliorare la qualità dei terreni». Al momento, il ritiro è gratuito. (g.g.)

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