Commissioni consiliari, lite in minoranza

AGROPOLI. Il rinnovo delle commissioni consiliari dopo la sostituzione dei consiglieri di maggioranza Farro e Inverso, fa litigare la minoranza. «Nel consiglio comunale – scrive il consigliere Agostino Abate – si è consumato un atto gravissimo: Pasquale Di Luccio ha gettato la maschera e pur di non scontentare il sindaco non ha votato la mozione della minoranza che intendeva ridare equilibrio nelle commissioni. Agostino Abate, Vito Rizzo ed Emilio Malandrino sono forse troppo scomodi». La scelta di «Alfieri e dei suoi – aggiunge – è stata quindi quella di assegnare alla maggioranza tutti i posti nelle commissioni, e quelli per la minoranza solo a Di Luccio. Un rappresentante evidentemente comodo, compiacente, zelante nell’assecondare e ammiccare ai voleri della maggioranza».

«Caro Di Luccio – precisa Abate – la dignità politica ti avrebbe dovuto consigliare di dimetterti dalle commissioni per rimettere la partita in gioco. Fortunatamente per Agropoli la minoranza non sei tu».

La replica di Di Luccio non si è fatta attendere: «Dove è stato Abate negli ultimi quattro anni in cui si è rifiutato di partecipare alle commissioni consiliari a lui attribuite come consigliere di maggioranza?». «Non ho votato la mozione della neo minoranza – evidenzia – mi sono astenuto sbagliando perché invece avrei dovuto votare con la maggioranza per dimostrare tutta la mia contrarietà su come ha gestito la vicenda delle commissioni». E puntualizza: «Chi dovrebbe dimettersi e non dalle commissioni consiliari, ma dal consiglio dovresti essere tu che hai tradito i tuoi elettori chiedendo il voto per Alfieri. Forse tu hai gettato la maschera, quella che fino ad oggi hai indossato per opportunità o per convenienza».(a.p.)

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