Commercianti in disaccordo sul mercato

SARNO. Commercianti in disaccordo sulla questione del mercato di domani. I fautori dell’iniziativa difendono la loro posizione e si scagliano contro i colleghi. Non è andata giù, a molti commercianti, l’idea di fare una fiera straordinaria in pieno periodo natalizio. La crisi delle vendite si fa sentire e per i commercianti che hanno firmato una petizione per dire “no” al mercato, la cosa è stata davvero considerata un colpo basso per le loro attività.

Dal momento della scissione degli esercenti in due associazioni, dato l’allontanamento di alcuni dalla Confcommercio che fino a qualche tempo fa era l’unica associazione di categoria, sono continue le querelle tra le due “fazioni”. A quanto pare, i settanta firmatari della petizione per contrastare la fiera straordinaria chiesta per domani, non appartengono all’“Associazione commercianti sarnesi” che, invece, si è fatta promotrice dell’iniziativa.

Il presidente Marco De Blasio, a tal proposito afferma: «Il mercato è un’ opportunità e non un problema per le attività commerciali del territorio. I colleghi commercianti devono capire che l’evento vuole contrastare il dilagante fenomeno di effettuare gli acquisti che verrebbero sicuramente fatti nei centri commerciali, visto che il paese non offre nulla.Organizzare eventi mensili significa rendere attrattiva la città e i commercianti dovrebbero collaborare con proposte interessanti, per far sì che la gente non sia attratta da altre città o centri commerciali, facendo poi diventare Sarno deserta durante i giorni festivi. I nostri colleghi sono sempre assenti e devono smetterla di discriminare i commercianti a posto fisso da quelli ambulanti».

Maria Manzo

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