IL FATTO

Commercialista a Nola evade 11 milioni di euro

Operazione della Guardia di Finanza, professionista nei guai

In cinque anni un noto commercialista di Nola ha occultato al fisco oltre 11 milioni di euro, effettuando dichiarazioni di redditi che non superavano i 50mila euro all'anno, e che non corrispondevano al tenore di vita sostenuto: è quanto ha scoperto la Guardia di Finanza del comando provinciale di Napoli, che oggi ha sottoposto a sequestro due ville, una a San Vitaliano, ed una a Diamante (Cosenza), per un valore di oltre tre milioni e mezzo di euro, di sua proprietà. Le indagini sono partite proprio per le incongruenze riscontrate dalla finanza tra il tenore di vita sostenuto dal professionista, un 73enne che in passato ha ricoperto ruoli di spicco anche nello stesso ordine dei commercialisti di Nola, e le dichiarazioni dei redditi presentate. Redditi che non superavano mai i 50mila euro l'anno. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura di Nola, e portate avanti dalle fiamme gialle della compagnia di Nola, al comando del capitano Luca Gerolmino, sono state rilevate, su oltre dieci conti correnti riconducibili al professionista, movimentazioni non giustificate di circa cinque milioni e mezzo di euro, nel 2008, e quasi quattro e mezzo nel 2009. Negli stessi anni il commercialista presentava dichiarazioni dei redditi non superiori ai 50mila euro. Il professionista, inoltre, effettuava centinaia di versamenti in contanti di somme di poco al di sotto delle soglie minime previste ai fini valutari. Di contro, il noto commercialista, che è stato denunciato a piede libero per dichiarazione infedele, richiedeva ai propri clienti, secondo quanto accertato dalla guardia di finanza, un comportamento ligio e preciso per la dichiarazione dei redditi da presentare al Fisco.