DITTA AD angri

Combustibile dalla spazzatura Aumenterà la produzione

ANGRI. L’impianto nella zona industriale Taurania potrebbe ancora aumentare la propria capacità di produrre combustibile da rifiuti. L’azienda Sole Managment srl ha chiesto alla Regione la...

ANGRI. L’impianto nella zona industriale Taurania potrebbe ancora aumentare la propria capacità di produrre combustibile da rifiuti. L’azienda Sole Managment srl ha chiesto alla Regione la possibilità di incrementare non la grandezza della struttura, ma la sua capacità produttiva. In una relazione tecnica l’azienda chiede di ottenere un parere favorevole per quanto attiene la valutazione di impatto ambientale.

È scritto, infatti, che «a causa delle mutate condizioni di mercato e per assicurare competitività all’azienda sviluppando obiettivi di efficienza ed economicità della gestione aziendale si rende necessario aumentare la capacità produttiva dell’impianto mediante l’incremento delle quantità dei rifiuti trattati. È previsto un aumento delle ore lavorative dalle attuali dieci ore giornaliere, alle sedici ore giornaliere. Tale modifica non comporta alcuna modifica agli impianti». L’incremento potrebbe essere pari al trenta per cento rispetto alla situazione odierna, passando dagli attuali sette automezzi in entrata e uscita ai futuri dieci.

Il lotto ha una superficie di 3750 mq. L’area coperta della struttura è di 1220 mq, mentre quella scoperta dei piazzali è pari a 2500 metri quadri. È ancora riportato che «dal punto di vista edilizio l’impianto è già realizzato e l’intervento proposto non prevede l’effettuazione di varianti edilizie rispetto alla situazione attuale circostanza che conferma l’assenza di alterazioni delle risorse naturali».

L’attività ha come obiettivo finale la preparazione di cdr ottenuto da rifiuti speciali non pericolosi. Il ciclo produttivo è composto da quattro fasi: ricezione rifiuti, messa in riserva, trattamento (selezione e triturazione), recapito finale. L’impianto è abilitato ad accogliere e lavorare rifiuti urbani non differenziati, plastica e gomma, imballaggi in plastica e scarti della lavorazione di carta e cartone.

Pippo Della Corte

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