Coltellate per uno scherzo Arrestato un quattordicenne

POMPEI. È stato arrestato l’adolescente di soli quattordici che il 22 ottobre scorso ha accoltellato a Pompei un altro ragazzo, di sedici anni. Un episodio di violenza avvenuto davanti al Santuario mariano e natoper uno scherzo, per un cappellino portato via per gioco. Ieri la polizia ha arrestato il quattordicenne e gli agenti parlano di una pesante coltre di omertà che le indagini hanno dovuto affrontare. Secondo quanto accertato dagli agenti del commissariato di Pompei, quella lite di due settimane fa coinvolse più persone. Un amico del 16enne portò via un cappellino a un ragazzo; il 14enne lo affrontò ed ebbe inizio un litigio nel corso del quale intervenne un altro 16enne a difesa dell’autore dello scherzo. Da qui, la reazione e l’accoltellamento. Per questo motivo all’alba di ieri gli agenti del commissariato di polizia di Pompei hanno arrestato il 14enne di Ottaviano (in provincia di Napoli) con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Il ragazzo è stato condotto in un istituto di pena minorile, in esecuzione di una misura di custodia cautelare disposta dalla Procura.

Il 16enne ferito se la cavò con una prognosi di dodici giorni, ma secondo i medici la lite poteva avere un risvolto molto più drammatico, perché la coltellata sarebbe potuta essere mortale.