Colpo al “Gesù Risorto” Rubate offerte dei fedeli 

Ladri in azione nella parrocchia di via Fontana sprovvista di telecamere Da due cassette e dallo studio portato via un bottino che sfiora i mille euro

Allarme sicurezza, una nuova escalation di furti ha colpito negli ultimi giorni le famiglie residenti nella zona rurale della città. Non è una novità che una banda di ladri agisca di notte indisturbata e ne hanno la riprova i residenti delle strade periferiche di Pagani, diversi dei quali nelle ultime due settimane si sono ritrovati vittima di colpi di ladri nel corso della notte.
I malviventi sono entrate all’interno delle abitazioni, ma non solo. Nella nottata di domenica ad essere stata colpita è stata la chiesa di Gesù Risorto in via Fontana. Uno o più ignoti penetrati dal retro della chiesa, sono entrati nel salone principale, rovistando e mettendo disordine negli armadietti e nelle sale delle attività. Più che oggetti e materiali tecnologici, che pure erano presenti, i ladri erano alla ricerca di soldi. Non sono stati portati via, infatti, proiettore e casse. I ladri in cerca di denaro sono passati nei locali successivi, forzando le porte che dai saloni portano alla sacrestia e allo studio di don Antonio Guarracino, il parroco della piccola chiesa di periferia. I malviventi hanno messo sotto sopra anche quelle stanze. Entrati in chiesa hanno portato via due cassette delle offerte, una all’entrata e l’altra situata vicino alla statua della Madonna. Altro denaro sempre proveniente dalle offerte della domenica per il sostentamento della parrocchia è stato portato via dallo studio. La refurtiva in totale ammonterebbe intorno a mille euro da una prima stima. I ladri sono quindi saliti anche al piano di sopra, in canonica, senza però portare via alcunché.
La scena che si sono trovati davanti ieri mattina coloro che sono giunti per primi è stata disarmante. Un gesto che getta nello sconforto ancora di più i residenti della zona, già in allarme per i continui furti di cui sono vittima e la sensazione di non essere al sicuro nelle proprie abitazioni. Sul posto sono giunti in mattinata i carabinieri della tenenza di Pagani per effettuare i sopralluoghi del caso. A recarsi in chiesa per verificare la situazione è stato anche il neo assessore delegato alla sicurezza, Biagio Napoletano. La parrocchia di Gesù Risorto non è dotata di telecamere, il che rende più arduo per i militari individuare i responsabili del gesto. Il sospetto che dilaga tra i residenti è che i furti nelle case dei giorni scorsi siano stati effettuati dalla stessa mano. Inoltre, l’abitazione al centro di uno dei furti, situata poco distante dalla parrocchia di Gesù Risorto, era dotata di videocamere che hanno dato modo di individuare le sagome di almeno tre persone in azione. Un dettaglio che fa ipotizzare agli invesigatori che anche negli altri casi ad agire indisturbata sia stata più di una persona.
Martina Nacchio
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