Colpito dalla mattonella: è grave

L’85enne è in Rianimazione: s’attende un posto nella Neurochirurgia di Nocera

È ricoverato nel reparto di Rianimazione l'85enne che l'altro ieri in via Veneto è stato colpito alla testa da una mattonella precipitata dal sesto piano dello stabile già sede del liceo Scientifico. L'anziano - secondo le prime verifiche dei sanitari del Maria Santissima Addolorata - oltre a lesioni al cranio ha anche un’emorragia interna: per questo motivo la prognosi rimane riservata.

Il pm Roberto Penna, titolare dell'inchiesta dopo aver visionato il rapporto inviatogli dalle forze dell'ordine, procederà con una denuncia a piede libero nei confronti che non hanno provveduto a mettere in sicurezza quella parte dell’immobile dal quale è caduta la piastrella che ha preso in pieno lo sfortunato passante.

L'uomo, A.S. di 85 anni, vive in via Gagarin, a poche decine di metri dal luogo dove è avvenuto l'incidente. Mercoledì mattina era sceso intorno alle 10 per fare degli acquisti al supermercato sotto casa. Pochi passi ed è stato colpito alla testa dalla mattonella precipitata dal sesto piano.

Dopo pochi minuti in via Veneto, sono giunti i carabinieri agli ordini del comandante Alessandro Cisternino insieme agli agenti della Polizia municipale guidati dal comandante Cosimo Polito; quindi i vigili del fuoco col caposquadra Natella e l’ambulanza del 118. Le forze dell'ordine hanno allontanato la folla di curiosi e permesso agli operatori sanitari di immobilizzare e stabilizzare l'anziano poi trasferito al vicino ospedale.

Giunto al pronto soccorso l'85enne è stato sottoposto a vari esami diagnostici; fra questi anche una tac al cranio, per verificare appunto l’entità del trauma subito. I medici si sono riservati la prognosi ed hanno anche inviato la documentazione all'ospedale Umberto I di Nocera per un trasferimento in Neurochirurgia dove, purtroppo, non vi era posto. Così l'anziano è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione del “Maria Santissima Addolorata” dove è costantemente seguito dai medici. Le sue condizioni sono comunque gravi.

Antonio Elia

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