Colpi di fucile in piena notte Attentato avvolto nel mistero

Ignoti sparano ripetutamente contro la finestra di un’abitazione alla frazione Santa Lucia Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un errore. Le pallottole erano rivolte a qualcun altro

Pallettoni e tanta paura nella serata di Santo Stefano alla frazione Santa Lucia. Due uomini, non ancora identificati, hanno esploso diversi colpi di fucile contro una finestra di un appartamento di via Trara Genoino a pochi passi da piazza Olmo e si sono poi dilenguati a bordo di una motocicletta di grossa cilindrata.

I colpi però hanno infranto i vetri della finestra sbagliata. Secondo gli inquirenti l’intimidazione potrebbe essere legata al traffico di stupefacenti. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Nocera Inferiore e quelli della tenenza cavese, diretta da Vincenzo Tatarella, hanno gia acquisito i filmati delle telecamere del circuito di videosorveglianza comunale.

Erano da poco passate le 22 di una serata tranquilla con poche persone in strada. Due uomini con il volto coperto da casco integrale ad un tratto imboccano via Trara Genoino e poi fermano il mezzo. Imbracciano i fucili e cominciano sparare all’impazzata ad una finestra di un immobile a piano terra. Infatti, sono stati numerosi i bossoli rintracciati dal personale dell’arma. Dopodichè si sono allontanati velocemente facendo perdere le loro tracce. Immediatamente è stato lanciato l’allarme e suo posto sono giunti i carabinieri per i rilievi del caso.

I militari sono stati avvertiti dallo stesso proprietario dell’immobile che solo per una fortuita coincidenza non si trovava in prossimità della finestra, completamente distrutta dalla potenza degli spari. Subito e partita la caccia ai due attentatori. E nel frattempo gli inquirenti hanno cominciato a raccogliere le testimonianze delle poche persone che erano in casa.

La scarsa illuminazione della strada non ha permesso alle persone che si sono affacciate dopo la pioggia di fuoco di fornire elementi utili per arrivare a ricostruire l’identikit degli attentatori. Quello che ormai è sicuro è che i due hanno sbagliato mira. Ciò emerge dopo un controllo dei carichi pendenti degli inquilini dell’appartamento.

Le indagini si stanno quindi indirizzando verso le persone che abitano vicino l’appartamento colpito per errore. Secondo gli inquirenti, infatti, si tratterebbe di una vera e propria intimidazione. Bisogna adesso capire i protagonisti e soprattutto i motivi di un tale gesto. Le indagini stanno ora scavando nell’ambiente dello spaccio di stupefacenti e potrebbero allargarsi ad altri “settori” della criminalità organizzata. Non si esclude, comunque, a priori la pista del regolamento di conti visto anche le modalità con cui è avvenuto l’attentato. Restano quindi molti dubbi che non riescono a diradare la nebbia intorno a quanto avvenuto l’altra notte. Ed intanto, nel centro della frazione, continua a regnare l’incredulità.

Vincenzo Lamberti

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