Colori e storia di Salerno in tre penne d’autore

Salerno “si firma” nel segno e con i simboli della sua storia. E’ questo il messaggio alla base della creazione di “Hippocratica Civitas”, la penna appositamente studiata e dedicata alla città della Scuola Medica, ideata da Gianluca Vinciguerra, disegnata e progettata dal designer Davide Scannapieco, entrambi salernitani, e prodotta dalla Delta, azienda napoletana con esperienza trentennale nel settore. Tre le serie di penne dedicate alla città di Salerno: la prima, la più prestigiosa, è la 1ks, una stilografica con pennino d’oro massiccio ed interamente realizzata in resina. Di questo prodotto prestigioso, del valore di circa 800 euro, sono stati prodotti soltanto 197 esemplari, tutti numerati, perché proprio nel 197 A.C. ai piedi della collina Bonadies nacque la colonia romana di Salernum. La seconda serie di penne Delta, del valore di 500 euro, saranno sempre da collezione ma non in edizione limitata. L’ultima serie, con elementi di fregio in argento, riguarderà penne roller, ad un prezzo di vendita di 300 euro. In città il negozio esclusivista della Delta è la “Tecnica”, di cui è responsabile proprio Gianluca Vinciguerra, ideatore dell’oggetto. Salerno non è la prima città ad essere racchiusa e descritta sulle penne dell’azienda partenopea: Venezia, Roma, Lione hanno già una propria effige. «I prodotti Delta – ha detto Nino Marino, amministratore dell’azienda – sono letteralmente nelle mani di personaggi del calibro di Kofi Annan, del Pontefice Benedetto XVI e del matematico statunitense Nash». La penna racchiude tutti gli elementi cromatici ed artistici che rappresentano la storia di Salerno: dall’immagine sacra di San Matteo al blu, rosso e giallo del gonfalone cittadino, fino ad arrivare ai simboli della Scuola Medica Salernitana. «E’ un oggetto che richiama all’istante la nostra tradizione ed in particolare la storia della Scuola Medica – ha detto al riguardo il sindaco De Luca - Iniziative come questa hanno, innanzitutto, un valore simbolico per la nostra città: sono un segno, seppur piccolo, di una realtà che inizia a camminare nella storia. Questa penna sarà un ulteriore elemento di promozione di Salerno, in particolare tra le centinaia di migliaia di turisti che sbarcano nella nostra città». (d.t.)

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