SANITA'

Colesterolo killer, in Campania 5mila decessi all'anno

L'allarme è stato lanciato nel corso di un evento che si è svolto a Napoli

NAPOLI - Il colesterolo in Campania causa circa 5mila decessi all'anno. E' quanto emerso dall'evento "Pnrr, ipercolesterolemia, rischio cardiovascolare, tra i bisogni irrisolti, innovazione e nuove necessità organizzative". Così come ribadito nel convegno il colesterolo alto è un killer silenzioso che miete vittime al pari delle principali malattie cardiovascolari e del diabete ed è una delle principali concause dell’ictus e dell’infarto.

Nelle regioni del Centro-Sud solo il 20 per cento della popolazione affetta da questo dismetabolismo raggiunge i valori target indicati dalle linee guida e dalle Società scientifiche per la prevenzione. La scarsa aderenza alle indicazioni del medico, la tendenza ad abbandonare le cure, le difficoltà di accesso alle nuove terapie e farmaci, la inadeguata comunicazione ai pazienti dei rischi che si corrono a lasciare che il colesterolo continui a danneggiare in maniera silente le arterie sono i principali nodi da sciogliere per prevenire gli esiti infausti di questa condizione metabolica e potenziare e migliorare i percorsi di diagnosi, prevenzione e cura.

L’obiettivo da raggiungere è mettere in rete Internisti, medici di medicina generale e specialisti di varie discipline per rendere capillare e condivisa l’informazione per decidere di assumere un determinato farmaco innovativo considerando che oggi le indicazioni di riferimento sono comuni in tutta Europa.