IL CASO

Clochard dorme negli spazi del “Galizia”, è polemica

Aveva passato la notte su di un muretto della stradina che conduce alla succursale del liceo artistico

NOCERA SUPERIORE - Aveva passato la notte su di un muretto della stradina che conduce alla succursale del liceo artistico Galizia di Nocera Superiore, da giorni al centro dell'attenzione per la presenza di barriere architettoniche che impediscono a due studenti e ad una docente con difficoltà motorie di accedere alla scuola. Ieri mattina l'ennesima brutta sorpresa all'interno di un'area poco curata e lasciata alla mercé di chiunque. Ad accorgersi della strana presenza due docenti che alle 8 si recavano in classe. Su di un muretto hanno notato qualcosa o forse qualcuno, difficile da identificare inizialmente. La donna, raggomitolata su se stessa e nascosta dalla testa ai piedi da una copertina rossa, non era facilmente individuabile.

Avvicinandosi i due professori hanno capito che si trattava proprio di una persona. Hanno tentato di scuoterla, molto lievemente, per assicurarsi che stesse bene ma non hanno ricevuto alcun cenno di risposta. Hanno continuato per un po', chiedendo chi fosse, ma la donna ha continuato a rimanere accartocciata sotto la copertina che l'aveva protetta durante la notte. Allarmati e preoccupati per le condizioni di salute della clochard, i due insegnanti del Galizia hanno allertato i carabinieri ed un'ambulanza. Con l’arrivo dei militari la donna finalmente ha risposto alle sollecitazioni esterne e si è lasciata soccorrere.

L’equipe a bordo dell'ambulanza del 118 hanno riscontrato che la donna avesse una temperatura di 37 gradi e mezzo e, misurata anche la saturazione, è stata trasferita all'ospedale di Nocera Inferiore. Si tratta di una donna straniera, di nazionalità rumena, sulla quale stanno ora indagando i militari per capire come facesse a trovarsi all'interno degli spazi che circondano il plesso scolastico della frazione Materdomini. Una vicenda che ha riproposto un altro problema che assilla la succursale del Galizia: la sicurezza degli spazi esterni. Gli stessi docenti, che ieri mattina hanno soccorso la donna, hanno sottolineato la necessità di tenere chiuso il cancello d'ingresso durante la notte o quando il plesso scolastico è chiuso. Più volte anche rispetto a questa criticità peraltro già riscontrata da tempo, la dirigente scolastica Maria José Vigorito ha scritto alla Provincia e alla Asl, a cui appartengono gli spazi.

(l.t.)