Clara, la studentessa supervotata
Per lei, nipote del sindaco, oltre 500 preferenze. «Sarò vicina a giovani e anziani»
OLEVANO SUL TUSCIANO. Ventiquattro anni, aspirante avvocato (studia alla Federico II di Napoli) ha raccolto 531 preferenze e siederà in consiglio comunale al fianco di suo zio, il sindaco Michele Volzone. Clara Sesso approda all’Assise cittadina dopo un’esperienza come presidente al Forum dei giovani. «La “mia” Olevano mi ha dato una grande emozione – dice la neo consigliera – Ha creduto in me ed io sono pronta a dare una grande risposta, mettendoci impegno e presenza». La “quota rosa” della lista “Con, per Olevano” ha occupato le prime due posizioni. Dietro la studentessa di giurisprudenza, è arrivata l’assessora uscente Filomena Poppiti. Il dato statistico di rilievo è, comunque, lo straordinario risultato della 24enne olevanese.
«Andrò tra la gente ad ascoltare le problematiche, sarò vicina ad anziani, giovani e bambini – aggiunge la consigliera Sesso – Ho due idee realizzabili da subito: laboratori creativi e ludoteca comunale». Un impegno verso la socializzazione e l’aggregazione sociale lascia intendere la neo consigliera. Clara Sesso si ferma qui, non vuole aggiungere altro sul proprio exploit, tantomeno parlare di un possibile, immediato, futuro da assessora nell’amministrazione comunale nascente. Ma che sia tra gli eletti in predicato di assumere un ruolo in giunta è quasi scontato.
Se il primo cittadino adotterà il principio delle preferenze, l’esecutivo sarà composto proprio da Clara Sesso e dai consiglieri Filomena Poppiti, Carmine Calore e Davide Zecca, gli ultimi due rispettivamente vice sindaco e assessore uscenti. La riserva sarà sciolta forse oggi. Il nuovo consiglio comunale, invece, potrebbe insediarsi già la prossima settimana.
«ll cambiamento, per realizzarsi appieno, evidentemente, ha bisogno dei suoi tempi, e per adesso è solo rimandato – ha detto il consigliere di minoranza, Michele Ciliberti (Olevano Viva) – Saremo sentinella del territorio, pungolo continuo affinché non si continui a mortificarlo». Con Ciliberti è stata eletta all’opposizione l’avvocato Giusy Pastorino. Forte dei 505 voti alla lista “Si cambia!”, si è guadagnato uno scranno in consiglio anche Albino Volzone: «Dopo le naturali divisioni della campagna elettorale, si ritorna ad essere un’unica comunità. Faremo la nostra parte in Consiglio con un’opposizione responsabile e costruttiva». Chi dovrà sciogliere il nodo dell’incompatibilità, è il terzo aspirante sindaco uscito sconfitto dalle urne. Il geometra Angelo Pepe, Infatti, è dipendente dell’Ufficio tecnico comunale. Con le sue dimissioni entrerebbe in Consiglio la prima eletta della lista “Uniti per Unire”, Giuseppina Fierro.
Massimiliano Lanzotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Andrò tra la gente ad ascoltare le problematiche, sarò vicina ad anziani, giovani e bambini – aggiunge la consigliera Sesso – Ho due idee realizzabili da subito: laboratori creativi e ludoteca comunale». Un impegno verso la socializzazione e l’aggregazione sociale lascia intendere la neo consigliera. Clara Sesso si ferma qui, non vuole aggiungere altro sul proprio exploit, tantomeno parlare di un possibile, immediato, futuro da assessora nell’amministrazione comunale nascente. Ma che sia tra gli eletti in predicato di assumere un ruolo in giunta è quasi scontato.
Se il primo cittadino adotterà il principio delle preferenze, l’esecutivo sarà composto proprio da Clara Sesso e dai consiglieri Filomena Poppiti, Carmine Calore e Davide Zecca, gli ultimi due rispettivamente vice sindaco e assessore uscenti. La riserva sarà sciolta forse oggi. Il nuovo consiglio comunale, invece, potrebbe insediarsi già la prossima settimana.
«ll cambiamento, per realizzarsi appieno, evidentemente, ha bisogno dei suoi tempi, e per adesso è solo rimandato – ha detto il consigliere di minoranza, Michele Ciliberti (Olevano Viva) – Saremo sentinella del territorio, pungolo continuo affinché non si continui a mortificarlo». Con Ciliberti è stata eletta all’opposizione l’avvocato Giusy Pastorino. Forte dei 505 voti alla lista “Si cambia!”, si è guadagnato uno scranno in consiglio anche Albino Volzone: «Dopo le naturali divisioni della campagna elettorale, si ritorna ad essere un’unica comunità. Faremo la nostra parte in Consiglio con un’opposizione responsabile e costruttiva». Chi dovrà sciogliere il nodo dell’incompatibilità, è il terzo aspirante sindaco uscito sconfitto dalle urne. Il geometra Angelo Pepe, Infatti, è dipendente dell’Ufficio tecnico comunale. Con le sue dimissioni entrerebbe in Consiglio la prima eletta della lista “Uniti per Unire”, Giuseppina Fierro.
Massimiliano Lanzotto
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