Cittadini-spazzini, ripulita via Gramsci 

Seconda tappa del progetto “Dieci Metri”: in tanti hanno contribuito a riqualificare la zona

Seconda tappa del progetto “Dieci metri”, ripulita l’area di via Gramsci dai cittadini che hanno messo in piedi un dettagliato programma di riqualificazione e rigenerazione urbana delle zone abbandonata della città. La scorsa settimana era stata la volta di via Giagantino, e sull’onda dell’entusiasmo e della buona volontà – considerata anche l’accoglienza avuta dal progetto – si è spostati poco più giù per ridare dignità a un’altra strada.
Una “rappresaglia ecologica all’attacco di via Gramsci” così è stata definita la seconda tappa del programma “Dieci Metri” dagli stessi volontari che, guanti e attrezzi vari alla mano, hanno letteralmente dato una ripulita all’area a ridosso della villetta comunale per rimuovere erbacce e recuperarne il decoro. Un’azione che ha visto il coinvolgimento degli abitanti della zona a conferma del fatto che il progetto di recupero urbano stia diventando una priorità cittadina.
“Dieci Metri”, infatti, mira ad individuare nuovi strumenti di intervento sul territorio e per questo motivo sono stati coinvolti non solo Enti come l’amministrazione o la Metellia Servizi (la società in house del Comune che gestisce la raccolta rifiuti), ma anche imprenditori e attività commerciali del territorio nell’ottica di predisporre premialità e riconoscimenti a quanti prendono volontariamente parte al progetto.
«Tutti gli abitanti di via Gramsci – ha spiegato il vicesindaco con delega alla manutenzione, Nunzio Senatore – sono stati invitati a partecipare all’iniziativa con gli attrezzi che avevano a disposizione: ramazze, rastrelli, zappe, guanti ed altro. Sosteniamo fortemente queste idee che vanno nella direzione del coinvolgimento dei cittadini che devono essere i primi responsabili del decoro cittadino. E da questa esperienza emerge la grande sensibilità dei cavesi per il bene comune, guastata purtroppo da persone poco attente e menefreghisti che causano anche non pochi danni economici che poi si ripercuotono sulle tasche di tutti i cavesi».
Il progetto “Dieci metri”, ideato dalla professoressa universitaria Rosanna De Rosa, è un progetto di rigenerazione urbana finalizzato alla creazione di una cultura del bene comune. La prima azione dimostrativa era avvenuta lo scorso 16 luglio, presso via Gigantino, con la partecipazione di circa venti cittadini-volontari. (g. f.)