Cittadella scolastica, trovati i 20 milioni

Trovati i 20 milioni di euro necessari per la realizzazione della cittadella scolastica che finora non aveva avuto la copertura finanziaria. «Grazie alla pubblicazione del “Decreto del fare” - afferma il sindaco Marco Galdi - è passato il principio che i progetti presentati dal Comune nel “Piano città” e non ancora finanziati, possono ottenere la copertura finanziaria con le risorse dei fondi strutturali comunitari che non sono stati spesi». Il sindaco ha, dunque, avuto comunicazione della volontà del ministero delle Infrastrutture di finanziare quei progetti dichiarati “ammissibili” ma senza fondi. In tale ambito rientra il progetto della cittadella scolastica.

Si tratta di un piano che prevede l’ampliamento della struttura scolastica dove attualmente ha sede il liceo scientifico “Andrea Genoino” in via Ernesto Di Marino, che potrà ospitare altre scuole cittadine.

Il progetto prevede anche il completamento dell’edificio storico, ex tabacchificio di via Di Marino, destinato a sede dell'Istituto professionale per i servizi commerciali turismo e pubblicità e dell’Istituto professionale per i servizi alberghieri e ristorazione “Filangieri”, la realizzazione di due nuovi edifici destinati, rispettivamente, a sede degli istituti superiori “Della Corte” e “Vanvitelli”, la costruzione di una palestra, un auditorium con 188 posti a sedere, un impianto sportivo all’aperto, un parco e la sistemazione dell’area esterna con verde e parcheggi.

Le strutture costruite ex novo saranno ad uso di quattro diversi istituti scolastici, scientifico, geometra, magistrale e tecnico commerciale.

Insomma una cittadella scolastica che accorperà i vari istituti superiori della città, tranne il liceo classico “Marco Galdi” che dista a soli 200 metri e che ha inserito nel suo nuovo programma scolastico, l’indirizzo musicale che prevede un auditorium e strumenti all’avanguardia per l’inserimento degli allievi nel campo musicale. La cittadella scolastica con 112 classi che potranno ospitare circa 2700 alunni, fungerà da campus con servizi in comune e strutture sportive per le discipline anche a livello olimpionico.

«Un progetto - afferma il sindaco, Marco Galdi - che risponde ad un’esigenza importante, quella di fare economia di scala, quella di realizzare un luogo in cui più istituti possono convivere e fare le giuste sinergie. Un progetto che andrà a riqualificare un’area molto importante del territorio cittadino». (a.f.)