Cittadella scolastica, niente fondi: l’ira di Forza Italia

SARNO. Dirottati i fondi provinciali per la realizzazione della cittadella scolastica. Il relativo progetto sembra dunque essere stato nuovamente accantonato. Forte la denuncia che arriva da Forza Italia di Sarno. Sono proprio gli esponenti di partito cittadino a dare voce all’ennesima questione che, latente, si sta consumando ai danni del territorio sarnese.

Uno dei piccoli traguardi, raggiunto dopo anni di rinvii, mancanza di stanziamenti e problemi vari è di fatto sfumato. Sarno, a detta degli esponenti di Forza Italia e con la voce del consigliere Giuseppe Agovino, non avrà la sua cittadella. I fondi ad essa destinati sarebbero stati dirottati su altri due progetti, in particolare per la costruzione della cittadella di Mercato San Severino e di un’altra in previsione nel Cilento.

A testimoniarlo è lo stesso Agovino che dice: «Quanto sta accadendo rappresenta davvero un danno enorme per la nostra città, una mancanza di valorizzazione del polo scolastico di Sarno che da sempre è un autentico polo di eccellenza. Noi come Forza Italia, ex Pdl, avevamo fatto una proposta con il progetto “3S”, che vedeva la concreta sinergia scuole-sport-sociale. Tutto questo per aumentare la popolazione scolastica ed aumentare l’offerta formativa. Alla fine, non solo il progetto non è stato portato avanti da questa amministrazione, ma ci ritroviamo anche con un polo scolastico frammentato, fatiscente e costituito da edifici che sono obsoleti».

Forza Italia punta il dito verso chi, in tutti questi anni, non ha speso un centesimo per gli istituti sarnesi, fatiscenti e spesso inadeguati ad ospitare un’istituzione come quella della scuola. Inoltre, sottolinea lo spreco che in questi anni la Provincia avrebbe fatto per pagare “fitti per le strutture scolastiche a privati che risultano comunque inadeguate”. «A questo punto mi chiedo - continua Agovino - come si presenteranno agli elettori alle prossime amministrative i magnifici tre: Amilcare Mancusi, attuale assessore al bilancio della provincia, Sebastiano Odierna, ex assessore provinciale e nome di spicco di Fratelli d’Italia, e Franco Annunziata, consigliere provinciale da dieci anni. È possibile che questi tre abbiano permesso tutto questo senza muovere un dito? Tutto è infatti avvenuto sotto gli occhi di Mancusi, che in qualità di assessore al bilancio non si è opposto per niente; e di Odierna, che aveva promesso durante la campagna elettorale per le provinciali lavori a Ponte Alario e in via Sarno-Striano e la cittadella scolastica, ma non ha mantenuto nessuna promessa. Della cittadella scolastica è stata solo recintata l’area giusto per buttare fumo negli occhi ai cittadini. Infine Annunziata, che adesso si candida a sindaco con la civica “Sarno città da vivere”. Mi chiedo: ma è davvero questa la Sarno che vuole vivere?».

Se così stanno le cose qualcuno si è preso beffa di Sarno e se i fondi magicamente sono scomparsi qualcuno ne dovrà pur sempre rispondere.

Maria Manzo

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