Sala Consilina 

Città Vallo Nasce il comitato per il “no” al referendum

SALA CONSILINA. Nasce il comitato per il “no” al referendum sul comune unico Città Vallo di Diano. Ad annunciarlo è stato il portavoce Salvatore Gasparro mentre qualche mese fa anche l’ex...

SALA CONSILINA. Nasce il comitato per il “no” al referendum sul comune unico Città Vallo di Diano. Ad annunciarlo è stato il portavoce Salvatore Gasparro mentre qualche mese fa anche l’ex parlamentare del Pci, Francesco Auleta, in un intervento durante un incontro pubblico aveva fatto presente la sua intenzione di dare vita a un comitato per il no.
«Il comitato, apolitico ed apartitico - spiega Gasparro - ha come finalità l’opposizione alla proposta di legge dell’istituzione del Comune di Vallo di Diano, che per i promotori dovrebbe avvenire mediante fusione dei quindici comuni ricadenti nell’area del Diano. Il Comitato si dichiara contrario alla “fusione” dei Comuni e in particolare a questo progetto, che nella sua proposta, attualmente all’esame della Regione Campania, risulta carente di ogni contenuto tecnico e pratico sulle modalità attraverso le quali si realizzerebbe una eventuale fusione».
I componenti del comitato fondano il loro “no” alla nascita di unico comune, così come previsto dal progetto di legge che ha come primo firmatario Carmelo Bufano, su una serie di motivi, tra questi il rischio di far sparire le identità culturali dei singoli comuni e il fatto che «nessuna spiegazione - sottolinea il portavoce - viene data relativamente alle funzioni, e inoltre risultano assenti necessari e validi studi economici sul potenziale impatto socio-economico per gli abitanti dei singoli paesi coinvolti in questo progetto. Restano quindi una totale incognita gli effetti che l’istituzione del Comune unico potrebbe causare alle comunità del Vallo di Diano. Siamo preoccupati per l’insistenza dei promotori nel reclamare un referendum che ancora non è stato regolamentato dalla Regione Campania stessa».(e. c.)
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