Cirielli: «Per coerenza non potevo votare Napolitano»

Il deputato salernitano di Fratelli d’Italia spiega il perchè del suo voto contrario al presidente: «Ha sostenuto un governo di larghe intese che per noi vuol dire governo di inciucio Pd-Pdl e perfino Monti»

«Dispiace sul piano umano non votare il presidente Napolitano, persona degnissima con cui ho avuto modo di interfacciarmi nel suo ruolo di Capo delle Forze Armate. Sul piano politico, però, pesa la responsabilità di aver voluto il Governo Monti, il peggiore della storia d’Italia». È questa la prima dichiarazione di Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia, a urne chiuse. «In questo mese, inoltre, Napolitano è stato il sostenitore di un governo di larghe intese - aggiunge Cirielli - che per noi di Fratelli d’Italia vuol dire governo di inciucio Pd-Pdl e perfino Monti. Proprio quest’ultima eventualità, per la quale ci siamo spesi in maniera assolutamente contraria, rende impossibile la condivisione di questo voto al di là della stima personale che rimane». E conclude: «La coerenza nei confronti dei nostri elettori e soprattutto nei confronti dell’Italia che sarà grandemente danneggiata da questo futuro governo del papocchio ci spinge a percorrere una via solitaria».