soppressione del tribunale sala consilina

Cirielli: «Io ho votato contro»

Cobellis scrive a Casini e Cesa. Pica “interroga” Caldoro

SALA CONSILINA. Non accennano a placarsi le polemiche tra i partiti ed il Governo Monti in seguito alla decisione di sopprimere il tribunale di Sala Consilina. Sulla vicenda è intervenuto il presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli. «Ho difeso i tribunali della provincia quando governava Berlusconi. Da parlamentare di maggioranza allora ho fatto valere le mie tesi quando già si parlava dello scioglimento ed accorpamento del Tribunale di Sala Consilina». Cirielli attacca anche i suoi colleghi parlamentari salernitani del PD. «Adesso c’è il governo dei banchieri, di Confindustria, voluto dal Pd, - continua Cirielli - io sono di fatto all’opposizione ed ho annunciato, mantenendo la parola, il voto contrario se ci fosse stato qualunque atto contro i Tribunali della provincia di Salerno, a partire da quello di Sala, che questo governo addirittura vorrebbe accorpare contro la legge delega ad un’altra Regione. Il presidente Caldoro ha già dato il suo parere negativo e purtroppo vedo che i parlamentari del Pd latitano su questo argomento. Vediamo se intendono difendere il territorio o il loro partito». Il Consigliere regionale dell’Udc Luigi Cobellis ha inviato una lettera ai vertici del su partito per chiedere di bloccare la chiusura del tribunale salese. «Chiuderlo e accorparlo a quello di Lagonegro – scrive Cobellis a Casini e Cesa - sarebbe una vera iattura. Stiamo palando di un Tribunale che ha raggiunto livelli di eccellenza in termini di esperienza, di qualità e di efficienza del servizio». Ieri anche il consigliere regionale del Pd Donato Pica è intervenuto con una interrogazione presentata al presidenteCaldoro per chiedergli di investire della questione anche la conferenza Stato – Regione per evitare che si arrivi alla soppressione del presidio di giustizia salese.

Erminio Cioffi

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