Circo, musica e funamboli Il ritorno di Scenari pagani

Sabato l’inaugurazione della sedicesima edizione del festival di Casa Babylon Al Centro sociale “Clown in libertà”, la performance di Teatro Necessario

PAGANI. Musica, euforia e funambolismo animeranno lo spettacolo di apertura della sedicesima edizione di Scenari pagani, il festival organizzato da Casa Babylon Teatro e diretto dal patron Nicolantonio Napoli. Sabato prossimo, 2 febbraio, alle ore 21, presso il teatro del Centro sociale di Pagani, andrà in scena la performance dal titolo “Clown in libertà” del trio di Teatro Necessario composto da Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori, già ospiti della kermesse lo scorso anno. «Senza un racconto enunciato e senza alcuno scambio di battute - si legge tra le note di regia - Clown in libertà racconta il pomeriggio un po’ anomalo di tre clown che vogliono allestire uno spettacolo per divertire, stupire ed infine conquistare, abbracciare, baciare il pubblico di passanti. Cercando con ogni mezzo di sorprenderlo, a costo di prevaricarsi gli uni con gli altri, di farsi vicendevoli dispetti finiranno per causare, a volte, il deragliamento dell’azione».

E così ad accendere lo spirito clownesco che alberga nell’inconscio di ognuno di noi, come sostiene l’autore-attore Gilles Defacque, saranno duelli al rallentatore, acrobazie spettacolari, colpi di scena, passaggi di attrezzi inattesi, il tutto accompagnato dalla musica che contraddistinguerà le varie azioni sceniche e che fa di questa performance uno spettacolo d’effetto, adatto sia ad un pubblico adulto che di bambini.

La “rocambolesca” proposta arriva da una compagnia teatrale che, nata nel 2001, dal 2006 è impegnata nella promozione ed ideazione di eventi legati al teatro di strada. Teatro Necessario riunisce, infatti, attorno a sé artisti dalle esperienze più disparate nell’ambito della formazione teatrale, circense e musicale ed ogni anno porta in scena più di 150 repliche dei suoi spettacoli sia in Italia che all’estero. Quello di sabato è il primo degli otto appuntamenti in cartellone per questa edizione di Scenari, sottotitolata 16 verticale. Un sottotitolo sintomatico foriero di aspettative e di promesse.

«Scenari pagani resta in piedi, nonostante le difficoltà che stanno vivendo tutte le istituzioni che fanno cultura - ha ribadito il regista Napoli - e ritorna per questo 2013 per offrire al suo pubblico “uno sguardo pulito ma fermo, per contrastare un’erosione della capacità critica, civile ed etica della collettività».

A proseguire sulla scia di gag esilaranti, canzoni e racconti, saranno poi, il 9 febbraio, i Posteggiatori Tristi.

Liliana Tortora

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