IL CASO

Cinquestelle all’attacco «De Luca fa il furbo»

I parlamentari del M5S dopo il consiglio comunale: «Incompatibilità evidente, lui pensa all’azzeccacarbugli»

I parlamentari del Movimento Cinque Stelle Andrea Cioffi, Silvia Giordano, Mimmo Pisano e Angelo Tofalo criticano la scelta del Consiglio Comunale di Salerno di non affrontare la questione dell’incompatibilità, con relativa decadenza, del sindaco Vincenzo De Luca. «La furbata c’è stata - sottolineano - ed è arrivata intorno alle ore 22. Prima si è deciso di non discutere i due punti all’ordine del giorno relativi alle municipalizzate, altrimenti si sarebbe andati oltre la mezzanotte. E poi si è calato l’asso che permette al viceministro sindaco di continuare ad ignorare la legge ed a mantenere il doppio incarico». «Ieri - continuano - durante il Consiglio comunale, Vincenzo De Luca non si è degnato di partecipare alla seduta, se non una breve apparizione quando sul caso Vestuti la situazione stava sfuggendo al controllo con la possibilità di rinviare la decisione al prossimo Consiglio. Il sindaco/viceministro - affermano i parlamentari M5S - ha trascorso tutta la seduta nel retrobottega a cercare con i suoi azzeccagarbugli un cavillo legale per rinviare ancora le sue obbligate dimissioni da primo cittadino. Trovato l’escamotage la sua maggioranza, coprendosi di ridicolo, ha votato di prendere tempo per studiare ulteriormente la questione. Non c’è nulla da studiare - concludono - la legge parla chiaro: l’incarico di viceministro è incompatibile, ma a Salerno la legge è De Luca. Questo è evidente».