Cinque liste per D’Ambrosio sindaco. In attesa di FdI

ANGRI. Entusiasmo e partecipazione alla presentazione della coalizione a sostegno di Giuseppe D’Ambrosio sindaco, il medico angrese sostenuto da una rete di civiche legate al centrodestra. Ai nastri di partenza D’Ambrosio può contare già sull’appoggio di cinque liste che ieri sono state presentate dai rispettivi coordinatori. Accanto al candidato sindaco c’erano Sabina Esposito, per la lista Alleanza per la città; Concetta Lauro per Città futura D’Ambrosio sindaco; Giovanni Alfano per la Nuova Angri; Armando Lanzione per Insieme Miglioriamo la nostra città; Alfoso Postiglione per Nuovi Orizzonti.

Tanti i volti noti che ieri hanno voluto testimoniare, con la propria presenza, amicizia e stima a D’Ambrosio. E in particolare: il manager Antonio Squillante, dg dell’Asl Salerno, il prefetto Umberto Postiglione, direttore dell’Anbsc e per due volte sindaco di Angri, Nunzio Carpentieri, sindaco di Sant’Egidio del Mote Albino.

Nessun simbolo di partito campeggia sotto il nome di D’Ambrosio sindaco, almeno per il momento. Difatti la situazione politica nel centrodestra non è ancora definita: Fratelli d’Italia e Forza Italia non hanno ancora indicato un candidato, e questo potrebbe andare a vantaggio del cardiologo angrese. «Coloro che mi sostengono oggi –afferma Giuseppe D’Ambrosio- sono tutti amici che ho radunato intorno a me. Questo non esclude un allargamento all’esterno della nostra esperienza politica, partiti inclusi. Nelle prossime settimane potrebbero esserci delle belle sorprese».

Ieri mattina, infatti, molti attivisti di Fratelli d’Italia erano presenti all’incontro, incuriositi dal progetto. Come ad esempio la portavoce cittadina Maria D’Aniello. Tra gli altri candidati al consiglio comunale della coalizione spicca Daniele Selvino, ex assessore della giunta Mauri, legato da una fraterna amicizia con D’Ambrosio. «Io credo che per conoscere gli altri candidati al consiglio comunale che mi sosterranno –spiega D’Ambrosio- bisognerà attendere l’inaugurazione della sede del nostro comitato elettorale».

Mariapaola Iovino

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