«Cineteatro aperto senza il collaudo»

AGROPOLI. «Il cineteatro di Agropoli è privo del certificato di collaudo». A lanciare l’allarme è Consolato Caccamo, portavoce del locale M5S, che precisa: «non parliamo di collaudo statico ma qualcosa di più in quanto si tratta delle norme sulla sicurezza relativamente all’antincendio. I vigili del fuoco, con apposita nota, a marzo scorso, hanno richiesto e sollecitato al comune il parere di conformità». «Come denunciammo lo scorso anno – evidenzia - è palese che la struttura è stata inaugurata, utilizzata e data in gestione senza i necessari collaudi tecnici (parere sicurezza antincendio). La norma prevede che tale parere venga rilasciato dalla commissione comunale di vigilanza, come da prescrizioni impartite dal comando provinciale dei vigili del fuoco. E tale parere – specifica il grillino - non era disponibile ancora nel dicembre scorso, ad un anno dall’inaugurazione». Questo significa ad avviso di Caccamo «che la struttura non è sicura, e non è come diceva il sindaco Alfieri che mancava solo una carta, a maggior ragione se si spendono altri 100mila euro di adeguamento. Ma si può fare poi – si chiede - una gara e continuare a fare affidamenti? Significa che è sbagliato l’appalto, ricordiamo che nel progetto era ricompresa anche una buca per l’orchestra, che non è presente». Caccamo ha da ridire anche sui tre affidamenti per ottenere il parere di conformità: «lo stesso appalto ma frazionato per tre, per affidare i lavori alle imprese loro fiduciarie. Gli affidamenti per sono stati dati ad una ditta di Casal Velino per 39.442,22 euro; ad un’altra di Casoria per 35.999,44 euro; ad una impresa di Agropoli per 18.867,90 euro.

Andrea Passaro

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