MERCATO SAN SEVERINO 

Cimitero, orari ridotti d’estate Esplode la rabbia dei cittadini

MERCATO SAN SEVERINO. Ha fatto molto discutere a Mercato San Severino il cambio di orario imposto dal Comune per le visite al cimitero. Attraverso una comunicazione affissa davanti al cancello di...

MERCATO SAN SEVERINO. Ha fatto molto discutere a Mercato San Severino il cambio di orario imposto dal Comune per le visite al cimitero. Attraverso una comunicazione affissa davanti al cancello di ingresso del Campo Santo si legge che con l’entrata in vigore dell’orario estivo del civico cimitero, per esigenze d’ufficio, a partire dallo scorso 18 giugno e fino al prossimo 24 settembre, lo stesso osserverà nei giorni feriali l’orario dalle 8.00 alle 12.00 al mattino e dalle 15.00 alle 17.00 il pomeriggio, mentre nei festivi, orario continuato dalle ore 7.00 alle ore 13.00.
«Questa nuova disposizione non è stata affatto accolta con favore dai cittadini, facendo scaturire alcune polemiche da parte delle famiglie, che speravano di poter contare sulla possibilità di un’apertura pomeridiana nei giorni festivi per andar a far visita ai loro cari. Molte famiglie, infatti, sia per questioni logistiche che di mancanza di tempo a causa dell’osservazione di determinati orari di lavoro, possono recarsi al cimitero solo in determinati momenti.
La scorsa estate, nei giorni festivi, il cimitero comunale, da giugno fino al 31 ottobre restava aperto dalle 8.00 alle 12.30 al mattino e dalle 16.00 alle 18.00 il pomeriggio. Erano state disposte due fasce orarie che, da un punto di vista organizzativo, lasciavano maggiore spazio e tempo a tutte quelle famiglie che potevano scegliere se recarsi dai propri cari estinti al mattino o al pomeriggio.
Al momento, come indicato dall’avviso affisso davanti al cancello di ingresso, tutte le disposizioni precedenti sono da ritenersi superate. Ciò fa supporre che non ci sono margini di modifiche a questo orario fino al prossimo 24 settembre. Alcuni cittadini, hanno attribuito la responsabilità di queste nuove disposizioni di servizio alla mancanza di personale che possa garantire una più ampia copertura degli orari di apertura.
Mario Rinaldi
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