L'INCOMPIUTA

Cilento, telecamere uno spreco da due milioni

Naufragato il progetto del Ministero per la videosorveglianza delle aree marine

CAMEROTA - Telecamere ad alta definizione, stazioni di monitoraggio, sale operative. Un sistema di videosorveglianza super tecnologico che doveva proteggere da malintenzionati le aree marine protette del Cilento: quella degli Infreschi e della Masseta e quella di Santa Maria di Castellabate. Ed invece, dopo otto anni dall’inizio dei lavori, non è mai entrata in funzione nemmeno una sola telecamera. Uno spreco di denaro pubblico di circa due milioni di euro. Si tratta del progetto “Mapira” gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e realizzato con i fondi del Pon sicurezza 2007-2013.

Vincenzo Rubano

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI