«Cilento senza cardiochirugia neonatale»
L’ospedale di Vallo non è attrezzato e se c’è un problema notturno il trasferimento a Napoli non può avvenire in elicottero
VALLO DELLA LUCANIA. «Assenza del reparto di cardiochirurgia neonatale presso l’ospedale di Vallo della Lucania e di una elisuperficie notturna: nel Cilento la salute dei bambini, fino ad un anno di età, è a serio rischio. A fare i conti con questa realtà della sanità cilentana è stata l’altro giorno una coppia di Ascea Marina. Hanno notato che il proprio figlio, di meno di quattro settimane di vita, era sofferente e lo hanno condotto presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania per accertamenti. Qui i medici hanno predisposto il trasferimento a Napoli. Questo perché nell’ospedale vallese è presente il reparto cardiologia ma non è attrezzato per intervenire sui neonati e poi non ci sono specialisti in cardiochirurgia neonatale.
Il piccolo è stato quindi trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale “Monaldi” che ha poi disposto il trasferimento al “Cardarelli”, dove i medici hanno salvato il neonato operandolo d’urgenza per un problema di ventricoli che gli comportava mancanza di ossigeno al cuore. I sanitari hanno riferito che qualora il piccolo fosse rimasto presso l’ospedale vallese ancora per altre 24 ore sarebbe deceduto.
Ma c’è da sottolineare un fatto saliente: l’elicottero è potuto intervenire in quanto la vicenda si è verificata di giorno, non avrebbe invece potuto farlo qualora il soccorso fosse stato richiesto dopo il tramonto: in quel caso i medici vallesi avrebbero dovuto chiedere il supporto dell’ambulanza Sten (o Cicogna) non presente in tutta l’area del Salernitano. Le uniche disponibili, nell’area più prossima a Vallo della Lucania, si trovano a Napoli e Caserta. Questo perché l’ospedale vallese non è dotato di un’elisuperficie notturna.
Per rispondere a tali situazioni una soluzione ci sarebbe ed è rappresentata dall’attivazione dell’elisuperficie 24 ore su 24. Sarebbero necessari circa 40mila euro, una cifra esigua se si considera che il prezzo da pagare, in caso contrario, sono le vite umane.
Intanto sui problemi relativi all’ospedale di Vallo della Lucania, oggi alle 11 presso il Palazzo della Cultura–Convento dei domenicani, nei pressi del centro vallese, si terrà un incontro pubblico alla presenza dei sindaci Aloia e Lamaida, rispettivamente di Vallo e Castelnuovo Cilento.
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