«Cilentana, competenze all’Anas»

VALLO DELLA LUCANIA. L’emergenza frane nel Cilento scuote la politica. La chiusura della Cilentana ha di fatto semi-isolato decine di comunità, facendo aumentare la rabbia dei residenti che minacciano, un po’ ovunque, manifestazioni di protesta.

«La situazione si è aggravata dopo le abbondanti piogge – spiega il parlamentare del Pd, Simone Valiante – I disagi non sono pochi e la rassegnazione, mista a rabbia, degli abitanti che mi scrivono non fa che ingigantire il problema infrastrutturale della provincia. Il fatto grave è la mancanza di risposte da parte delle istituzioni interessate anche a chi, essendone cittadino e rappresentante del territorio, si spende da tempo su questo problema». Quindi il deputato cilentano annuncia: «A questo punto è indifferibile l’istituzione di un tavolo tecnico per valutare il passaggio di competenze dalla Provincia all’Anas per risolvere con interventi immediati l’attuale immobilismo. Oggi (ieri, ndr.) ho inviato l’ennesima lettera a Provincia e Ministero. Mi aspetto una risposta efficace in tempi immediati».

Al ministro delle Infrastruture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha scritto il consigliere regionale del gruppo “Caldoro Presidente”, Giovanni Fortunato: «Da mesi – scrive nella lettera – ho proposto di trasferire la competenza delle strade provinciali allo Stato. Credo sia il primo passo da compiere per evitare un disastro ampiamente annunciato in virtù anche della paventata soppressione della Provincia. Le chiedo signor ministro – continua il consigliere – di intervenire in questa direzione convocando, al più presto, al Ministero, una delegazione istituzionale che lavori nell’immediato all’assegnazione di precise responsabilità, compiti e risorse per dare risposte serie a un evidente stato di emergenza».

Ha invece scritto al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, la parlamentare Sabrina Capozzolo (Pd): «Gli ho chiesto un intervento imminente per risolvere la situazione delle frane nel Cilento, che rischia concretamente di rimanere isolato e marginalizzato». La parlamentare ha anche annunciato un intervento alla Camera.

Il vicepresidente del consiglio regionale Antonio Valiante si è invece rivolto al governatore Caldoro e all’assessore Cosenza: «Lo scorso anno – ricorda – fu reso noto l’avvenuto stanziamento di circa 1,5 milioni di euro sul progetto presentato dalla Provincia. Allo stato – sottolinea Valiante – non si è a conoscenza del prosieguo della pratica né di ulteriori interventi».

Vincenzo Rubano