Ciclo dei rifiuti: per i Consorzi Romano chiede aiuto ai prefetti

Lo aveva già affermato venerdì scorso a poche ore dall’approvazione del decreto legge che ha prorogato la gestione dei Consorzi di Bacino in Campania fino al 30 giugno prossimo: «La nostra priorità è...

Lo aveva già affermato venerdì scorso a poche ore dall’approvazione del decreto legge che ha prorogato la gestione dei Consorzi di Bacino in Campania fino al 30 giugno prossimo: «La nostra priorità è garantire tutti i livelli occupazionali e gli stipendi ai lavoratori». E ieri, Giovanni Romano, assessore regionale all’ambiente, ha incontrato a Napoli i commissari liquidatori di tutti i Consorzi di Bacino, compresi i quattro salernitani (Fabio Siani, Giuseppe Corona, Giovanni Siano e Domenico Del Gaudio). Una prima riunione operativa complessiva «alla quale – ha annunciato – seguiranno degli incontri singoli con i diversi Consorzi per analizzare le situazioni caso per caso poiché presentano problematiche differenti».

Ma non è l’unica notizia che è emersa dall’incontro. Romano chiederà anche i Prefetti delle cinque province campane «di aiutare il sistema gestionale sensibilizzando i Comuni affinché con le risorse finanziarie da loro dovute si possa garantire il pagamento delle spettanze correnti ai lavoratori e di avviare la procedura per il recupero di quelle arretrate che per ripristinare la piena operatività dei Consorzi in tutti i territori». «In particolare – ha precisato ancora Romano – chiederò il loro intervento per recuperare all’operatività dei Consorzi i cantieri che sono stati affidati a ditte esterne».

Una “road map” di interventi finalizzata all’approvazione di una nuova legge regionale che dovrà recepire quanto contenuto nel decreto legge approvato dal Governo, ovvero il passaggio di competenze gestionali dell’intero ciclo ai Comuni. «La legge – ha precisato l’assessore regionale – sarà approvata entro il 30 marzo prossimo». I Consorzi, quindi, fino alla fine di giugno avranno il compito di portare a termine tutta l’attività di liquidazione, stilando anche un piano industriale dettagliato per l’assorbimento della forza lavoro. Nelle prossime settimane, quindi, ci saranno nuovi incontri anche per verificare lo stato di avanzamento del lavoro dei singoli commissari liquidatori. ©RIPRODUZIONE RISERVATA