Cicerale, Eripress chiude lo stabilimento

CICERALE. Eripress al capolinea dopo la decisione della proprietà di abbandonare lo stabilimento divorato dal fuoco nell’aprile dello scorso anno. Entro oggi, i circa 50 lavoratori che beneficiano...

CICERALE. Eripress al capolinea dopo la decisione della proprietà di abbandonare lo stabilimento divorato dal fuoco nell’aprile dello scorso anno. Entro oggi, i circa 50 lavoratori che beneficiano della cassa integrazione in scadenza ad agosto, devono sottoscrivere e presentare la dichiarazione d’intenti che significa disponibilità a trasferirsi nel frusinate.

Il Gruppo Prima, del quale faceva parte l’ex Johnson Controls, ha deciso di spostare in Ciociaria lavoratori e produzione recidendo il cordone ombelicale con il Cilento nell’assoluta indifferenza e totale disinteresse delle pubbliche istituzioni.

A difendere le legittimità del territorio soltanto i sindacati e Confindustria presso la quale, nei giorni scorsi, i dirigenti aziendali ciociari Fernando Iannucci ed Andrea Segnanini avevano presentato il conto della società. Perentorio e drammatico l’aut aut dei messaggeri della multiproprietà aziendale laziale; senza spiragli il futuro lavorativo dei circa 50 dipendenti che ancora speravano nella riapertura dello stabilimento, annerito dal fumo e da un orizzonte estremamente nero.

Quasi un cappio al collo per gli operai dell’ormai ex Eripress che sembrava destinata ad una sua riapertura sostenuta da alcune voci dimostratesi, poi, infondate.

Per loro, ora, soltanto l’obbligata destinazione per la provincia di Frosinone. Un diktat che non ha fatto dormire sonni tranquilli a lavoratori e famiglie alle prese con prospettive e problematiche legate a quella nuova realtà che li sta sconvolgendo ed alterando. All’orizzonte, dunque, non solo il tormento ed il peso dell’emigrazione con relativo smembramento dei ceppi familiari ma, soprattutto, la difficoltà e la preoccupazione di affrontare e sostenere un diverso futuro lavorativo in età che non assecondano speranze ed attese.

Pietro Comite