il maltempo 

Chiusi parchi e moli Danni e tanti disagi

Sono stati soprattutto i danni causati dalle forti raffiche di vento e il mare in tempesta a provocare allarme per tutta la giornata di ieri. In serata la situazione è migliorata, ma durante la...

Sono stati soprattutto i danni causati dalle forti raffiche di vento e il mare in tempesta a provocare allarme per tutta la giornata di ieri. In serata la situazione è migliorata, ma durante la mattinata sono state tantissime le richieste d’intervento arrivate alla sala operativa dei vigili del fuoco. Situazione critica soprattutto nelle zone vicine al Lungomare Trieste, dove sono caduti rami dagli alberi e sono stati divelti dei cartelloni pubblicitari. Strade in alcuni punti rese pericolose dai rifiuti gettati fuori dai cassonetti. Allarme anche per il crollo dai palazzi di pezzi di intonaco, calcinacci e per le rotture di vetri e infissi. In via precauzionale e per ragioni di sicurezza, il sindaco, Vincenzo Napoli, ha disposto la chiusura di tutti i parchi pubblici, compresa la villa comunale. Chiuso anche l’accesso al molo Masuccio salernitano e a tutto il porto turistico. Qui, le onde altissime hanno sganciato dalle cime quattro barche ormeggiate ai pontili mettendo in serio pericolo le persone che cercavano di recuperarle. Sul posto sono arrivate quattro “volanti” della Polizia e, subito dopo, i tecnici dell’Autorità portuale, che hanno disposto l’interdizione al passaggio di tutti i moli cittadini. Danni anche a imbarcazioni attraccate negli altri porti cittadini. Nessuna segnalazione, invece, è giunta alla Protezione civile che ha monitorato costantemente l’andamento della perturbazione. Oggi, dovrebbe tornare il sereno.