sos di “cittadinanzattiva” 

«Chiuse le poste a Licinella File e disagi a Capaccio Scalo»

CAPACCIO PAESTUM. Sulla chiusura dell’ufficio postale di Licinella interviene Cittadinanzattiva: l’associazione in difesa dei diritti dei consumatori. Lo sportello è stato chiuso all’utenza perché...

CAPACCIO PAESTUM. Sulla chiusura dell’ufficio postale di Licinella interviene Cittadinanzattiva: l’associazione in difesa dei diritti dei consumatori. Lo sportello è stato chiuso all’utenza perché sono in corso dei lavori di adeguamento strutturale. E da giorni, ormai, il pubblico deve spostarsi verso altri sportelli per eseguire le operazioni postali. «Tale situazione, inattesa e non programmata, sta generando non pochi problemi all’utenza – scrive Vinicio Colangelo – contestiamo la scelta dell’azienda per una tempistica poco appropriata, proprio in prossimità della stagione estiva, quando a Paestum si riversano migliaia di turisti».
Ed è proprio questa la domanda che si pone Cittadinanzattiva: perché l’intervento è stato programmato nell’alta stagione estiva? La chiusura di Licinella ha riversato gli utenti verso la sede di Capaccio Scalo. E lì che ora si formano lunghe code (foto) in attesa del proprio turno allo sportello. «A causa della calca nell’unico ufficio aperto, si sfiora si sfiora la lite», dice l’attivista di Cittadinanzattiva. Per l’associazione dei consumatori, le Poste non hanno circoscritto bene il disagio, non calcolando l’incremento dell’utenza in questo periodo dell’anno. A tutto ciò si aggiungono i problemi dovuti al calo di personale per il ciclo di ferie.
Massimiliano Lanzotto
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