Chiusa la farmacia, disagi e polemiche

SANTOMENNA. Dal 2 gennaio la farmacia comunale a Santomenna è chiusa, non è stato infatti trovato l’accordo per il rinnovo del contratto al direttore reggente. La decisione è stata comunicata agli utenti con un avviso pubblico e la scelta fatta dall’amministrazione comunale ha inevitabilmente scatenato malumori e polemiche tra i residenti del piccolo centro dell’Alto Sele, per la maggioranza anziani, i quali per acquistare i medicinali sono costretti a doversi spostare nella vicina Castelnuovo di Conza o servirsi della farmacia del comune di Laviano.

Gli abitanti di Santomenna, venuti a conoscenza della chiusura della farmacia comunale, chiedono un provvedimento urgente da parte del Comune. Infatti, toccherà proprio agli uffici comunali preposti avviare nel più breve tempo possibile tutta la procedura prevista dal bando per l’assegnazione dell’esercizio farmaceutico a un altro direttore professionista. Fino ad allora, però, la farmacia purtroppo resterà chiusa e i cittadini di Santomenna saranno purtroppo costretti a spostarsi.

«È inaudito che si chiuda l’unica farmacia attiva sul territorio comunale – sottolinea con amarezza un residente –che svolge un servizio all’intero paese. La chiusura va ad aggiungersi al funzionamento dell’ufficio postale, che eroga i propri servizi solo tre giorni a settimana. I disagi, insomma, si affiancano ai disagi, l’ultimo è l’improvvisa chiusura della farmacia che svolgeva un servizio importante, viste anche le agevolazioni alle famiglie in difficoltà: chiuderla adesso, anche se solo per un breve periodo, significa far spostare gli anziani dal paese con tutti i problemi che ne conseguono».

Sergio Macellaro

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