Cerimonia a Persano per i Caduti

SERRE. Da Persano a Foligno per prestare soccorso alle popolazioni del centro Italia colpite dall’emergenza neve e dal sisma. Un gruppo di soldati è partito alla volta delle zone terremotate giovedì, al termine della cerimonia per il 76esimo anniversario dei fatti d’armi di Tobruk. La manifestazione si è tenuta giovedì nella caserma Capone, sede del reggimento carri, appartenente alla brigata bersaglieri “Garibaldi”. Nel corso del suo intervento, il colonnello Salvatore Alessandro Sarcià, comandante di reggimento, ha ricordato e onorato le eroiche gesta dei carristi che si batterono nella difesa di Tobruk, in Africa Settentrionale, nel gennaio del 1941. Per quella celebre battaglia, il reggimento di stanza a Persano fu insignito, nel 1953, della medaglia d’oro al valor militare.

Giovedì la festa ha seguito il protocollo: è iniziata con lo schieramento dei reparti in armi ed è proseguita con la deposizione di una corona d’alloro (nella foto) in ricordo dei caduti di tutte le guerre. A seguire c’è stata la celebrazione della messa da parte del cappellano militare e con il rituale pranzo di corpo. Durante le celebrazioni, inoltre, sono stati consegnati dal comandante Sarcià i riconoscimenti tributati ad alcuni militari distintisi nel corso dello scorso anno in operazioni.

I carristi di Persano sono impegnati su più fronti, non ultimo quello dell’operazione “strade sicure” dove sono impiegati circa 140 soldati, tra uomini e donne del reggimento, per garantire il presidio di punti sensibili e la sicurezza nelle province di Napoli, Caserta e Cosenza, in appoggio alle forze di Polizia deputate al controllo del territorio.(m. l.)

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