Cereali ed ortaggi a rischio per l’ondata di gelo

L’allarme di Coldiretti: «L’esondazione dei fiumi ha causato danni ingenti su tutto il territorio»

La nuova irruzione di freddo e il forte maltempo di queste ore stanno mettendo a dura prova l’agricoltura salernitana. Lo rivela la Coldiretti provinciale. In pericolo ci sono le coltivazioni che si stanno risvegliando con l’arrivo della primavera. A subire gli effetti dei nubifragi e del gelo che hanno accompagnato la nuova ondata di maltempo ci sono soprattutto coltivazioni come carciofi, cavoli, verze, cicorie, carciofi e broccoli, coltivati in pieno campo. «L’ondata di maltempo, che ha portato all’esondazione di vari fiumi in provincia – precisa una nota della Coldiretti Salerno – sta colpendo violentemente l’agricoltura salernitana. L’andamento climatico negativo sta purtroppo per ora annullando la fase delle semine e mette a dura prova quelle già effettuate. Ad essere maggiormente colpite sono le coltivazioni cerealicole ma sono a rischio anche gli alberi da frutto, in fase di germinazione, e le primizie primaverili di questa stagione. La preoccupazione è rivolta anche alle colture orticole, alcune già in fase di crescita, e alle imprese zootecniche alle prese con allagamenti in varie zone». «I nostri tecnici stanno monitorando costantemente la situazione – rivela il direttore provinciale Salvatore Loffreda – è difficile fare una prima stima dei danni, speriamo di poter avere le idee più chiare già nei prossimi giorni per programmare gli interventi». Coldiretti ribadisce la necessità di un serio e fattibile piano di interventi per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, a partire proprio dalle località più a rischio.