l’iniziativa

Ceramiche contraffatte Vademecum per i clienti

Vietri ne è già tappezzata ed ora anche a Salerno iniziano a spuntare sulle vetrine degli esercizi del settore. Sono gli avvisi che segnano, anche nella nostra città, l'inizio della lotta alla...

Vietri ne è già tappezzata ed ora anche a Salerno iniziano a spuntare sulle vetrine degli esercizi del settore. Sono gli avvisi che segnano, anche nella nostra città, l'inizio della lotta alla contraffazione indetta dall’Ente Ceramica Vietrese. Tra i vari negozi aderenti alla campagna informativa, quello in via Volpe che ha esposto il documento, ed altri autorizzati a rivendere la ceramica made in Vietri. L’avviso diffuso dall’Ente invita a «diffidare delle ceramiche in vendita che non sono marchiate in maniera indelebile (a gran fuoco) con il nome del produttore ceramista e del luogo di produzione». Come si legge a chiare lettere dall’avviso, infatti, «le ceramiche non firmate con il nome del produttore e del luogo di produzione sono da ritenersi di dubbia provenienza con probabile raggiro o truffa per il consumatore». Una campagna di sensibilizzazione, questa, fortemente voluta dal presidente dell’Ente Ceramica Vietrese, Nicola Campanile che ha annunciato, anche tramite Facebook, l’avvio dell’iniziativa finalizzata a combattere la contraffazione «che è un danno per tutti, per l’economia del Paese, è un furto per le imprese italiane e per l'immagine del made in Italy, nonchè un rischio diretto per la salute dei cittadini e la sicurezza dei consumatori». A far parte dell’Ente che lo scorso 13 febbraio ha presentato il logo “Made in Vietri”, tutte le aziende di produzione localizzate sul territorio che risultano ben 50. Muso duro dei maestri ceramisti, quindi, contro le imitazioni, specie quelle made in China, che stanno dilagando in città. Lo stesso Campanile, tramite il social network, fornisce consigli utili per riconoscere un’autentica ceramica di Vietri: «E’ necessario diffidare sempre dei manufatti che riportano le scritte generiche “Vietri”,“Dipinto a mano Vietri”, senza il nome del produttore: bisogna accertarsi che ogni manufatto in ceramica riporti sempre marchiato il nome di un produttore presente nell’elenco ufficiale consultabile sul sito Ceramicavietrese.eu». (m.p.)

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