LA VICENDA

Centro Sportivo di San Rufo, nuovo caso giudiziario 

Il Consorzio condannato dal Consiglio di Stato a risarcire i danni alla Cosmar

SAN RUFO. Diventa sempre più intricata la vicenda relativa ai lavori di ristrutturazione e di ampliamento del fabbricato (foresteria) da destinare a struttura ricettiva del Centro Sportivo Meridionale di San Rufo. Il Consorzio Centro Sportivo Meridionale – Bacino Sa 3 infatti è stato condannato dal Consiglio di Stato al risarcimento dei danni ad una società di Sant’Arsenio la Cos.Ma.r. srl per l’assegnazione illegittima ad un’altra ditta dell’appalto dei lavori. L’importo a base d’asta dei lavori era di 3 milioni e 300mila euro. I giudici di secondo grado hanno riformato la sentenza della sezione di Salerno del Tar Campania che aveva respinto l’impugnativa. La vicenda è iniziata nel 2014 quando la Cos.Ma.r. ha impugnato gli atti della procedura di affidamento dei lavori di ristrutturazione della foresteria del centro. Il bando di gara prevedeva l’aggiudicazione dei lavori in base al criterio dell’offerta più vantaggiosa. Il Consiglio di Stato ha appurato che la società risultata vincitrice della gara di appalto ha formulato il proprio ribasso sulla base d’asta in modo difforme da quanto richiesto dalle previsioni di gara e per questo motivo doveva essere esclusa. Il Consiglio di Stato ha appurato che il calcolo del ribasso è stato fatto con criteri differenti rispetto a quelli previsti dal bando per la società che ha vinto la gara.

Erminio Cioffi
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