la finanza

Centro scommesse con attività abusiva Sequestro e denunce

Sottoposto a sequestro un centro scommesse del centro città per esercizio abusivo dell’attività di gioco o di scommesse. Oltre ai locali dell’agenzia, la Guardia di finanza ha apposto i sigilli a sei...

Sottoposto a sequestro un centro scommesse del centro città per esercizio abusivo dell’attività di gioco o di scommesse. Oltre ai locali dell’agenzia, la Guardia di finanza ha apposto i sigilli a sei postazioni telematiche usate per l’accettazione delle scommesse, a sei personal computer e notebook completi di stampanti termiche, ed a scanner, lettori ottici e gruppi di continuità. Sequestrata anche una cospicua somma di denaro provento delle giocate illecite.

I responsabili sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, come pure un utente che all’atto del blitz è stato sorpreso dai finanzieri nei locali dell’agenzia intento al gioco.

È la seconda operazione portata a termine dai militari della locale tenenza della Guardia di finanza, dopo quella di metà gennaio, quando venne sequestrata un’altra agenzia di scommesse sportive e denunciati i responsabili ed un giocatore. In quel caso le scommesse venivano gestite da un professionista nella propria sede di Malta. L’agenzia, destinata alla raccolta di scommesse su eventi sportivi e virtuali, eseguiva attività di accettazione, raccolta e gestione delle scommesse in assenza della concessione dell’amministrazione autonoma dei monopoli di Stato.

La legge riserva infatti allo Stato o ad altro ente concessionario il gioco del lotto o delle scommesse, pertanto ogni esercizio abusivo è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Non va meglio al giocatore sorpreso a partecipare a concorsi, giochi e scommesse non autorizzate: rischia infatti l’arresto fino a tre mesi o un ammenda da 51 a 516 euro.(a. f.)

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