«Centro naturale nel cuore antico della città»

Il progetto è ambizioso ed è finalizzato ad intercettare i fondi messi a disposizione, tramite la Regione Campania, dall’Unione europea, destinati alla riqualificazione dei centri storici. Che più e...

Il progetto è ambizioso ed è finalizzato ad intercettare i fondi messi a disposizione, tramite la Regione Campania, dall’Unione europea, destinati alla riqualificazione dei centri storici. Che più e meglio di altre aree, sembrano candidarsi idealmente ad ospitare centri commerciali naturali. A Salerno sono due le ipotesi alle quali la Confesercenti di Angelo Marinari (nella foto) sta lavorando di concerto con Ancestor, associazione nazionale centri storici. Uno riguarda l’area di Torrione, e vede in prima fila la presidente dell’omonimo consorzio, Patrizia Caputo. L’altro, più recente ed ancora in fase di definizione, è relativo al cuore antico della città e trova il suo referente in Domenico Iuliano. «E’ un modo per fronteggiare lo sciacallaggio dei centri commerciali, ma anche per arginare la crisi ed incentivare gli acquisti - ha commentato Marinari - Senza considerare che, ultimato l’iter procedurale, è più facile ottenere finanziamenti per la riqualificazione dei centri storici, l’installazione di impianti di videosorveglianza e la creazione di zone attrezzate».