Centro Democratico, battaglia in tre punti

SALERNO. Bruno Tabacci dà forfait «ma – ha assicurato Pino Bicchielli, responsabile nazionale di Centro Democratico – verrà a Salerno per una grande iniziativa in mezzo alla gente». Conferenza stampa, ieri mattina nella sede di piazza XIV Maggio, per la formazione creata dall’ex assessore al bilancio del Comune di Milano e dall’ex Idv, Massimo Donadi. Un’occasione per presentare anche le candidature salernitane alla Camera di Salvatore Paravia (ex Api) e Carlo Guadagno (ex Idv). Tre i temi portanti della campagna elettorale della formazione che appoggia la candidatura a premier di Pierluigi Bersani: lotta alla corruzione, fondo di garanzia per le imprese creditrici dello Stato e vittoria del centrosinistra «per uscire dalla crisi provocata da Berlusconi».

Sul piano locale, invece, si punterà tutto sull’aeroporto di Salerno. «Un anno fa – ha ricordato Salvatore Paravia – dopo un incontro con il sottosegretario Improta avevamo anticipato che il Governo avrebbe investito risorse sull’aeroporto Costa d’Amalfi. Oggi tutti si prendono i meriti, ma senza il prolungamento della pista e il gestore unico regionale, l’aeroporto non decollerà».

Con Paravia e Bicchielli, ieri mattina anche Claudio Mungivera, colonnello dei carabinieri, che ha puntato la sua attenzione sulla lotta alla corruzione, fenomeno che – come ha spiegato – costa ogni anno «1200 euro a testa a ogni cittadino italiano». Per il senatore Giacinto Russo «dopo la crisi provocata dal Governo Berlusconi avremo ancora un periodo di sofferenza, ma – ha concluso – i mercati iniziano a darci fiducia».

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