Cavalli vaganti, torna l’emergenza

AGROPOLI. Il trasferimento di una cinquantina di cavalli sequestrati nel febbraio 2015 ad Agropoli avvenuto nei giorni scorsi, aveva fatto sperare in molti che il problema degli animali vaganti fosse stato risolto. Ma purtroppo non è così. Sabato, infatti, una dozzina di cavalli sono stati avvistati e fotografati sulla provinciale 184, nei pressi dello svincolo che conduce alla spiaggia di Trentova. Gli equini, liberi, pare provenissero dalla strada sterrata che conduce all’area del Vallone. Non si sa se il proprietario fosse nei pressi ma in ogni caso la situazione ha creato spavento tra automobilisti e pedoni che nel fine settimana hanno affollato la spiaggia più bella di Agropoli per fare il primo bagno.

Il caso, segnalato sul web, fa tornare quindi di attualità il problema degli animali vaganti che continua a tenere sotto scacco un’intera cittadina ed anche i residenti di comuni limitrofi, visto che molto spesso equini e non solo hanno creato caos anche sulla ex SS 267 che collega con Laureana e Castellabate.

In tanti confidano ora nelle parole del direttore di Sanità Pubblica Veterinaria dell'Asl, Domenico Nese, pronunciate dopo il trasferimento degli equini confiscati tra Agropoli e Laureana al Centro di Incremento Ippico di Santa Maria Capua Vetere. «Un provvedimento - aveva riferito Nese - necessario non solo per tutelare la sicurezza e l’incolumità della popolazione, ma anche per eliminare il rischio sanitario per gli allevamenti presenti sul territorio, il potenziale rischio per la salute pubblica e i danni alle colture di privati cittadini». Nese aveva annunciato provvedimenti severi contro chi opera nell’illegalità: «Saremo intransigenti - chiosava Nese - con tutti coloro che, in difformità alle disposizioni di legge, agiscono contro l’interesse collettivo». Purtroppo però i controlli lasciano, talvolta, a desiderare. E così sabato i cavalli vaganti sono tornati in strada, in una delle location più suggestive del paese.

Andrea Passaro

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