Cava, ritrovato anziano scomparso Si era rifugiato a Monte S. Angelo

L’86enne si era allontanato una settimana fa dalla propria abitazione. E’ stato rinvenuto sdraiato per terra ma in discrete condizioni

Questa mattina l’86enne cavese Giacomo Sorrentino, a poco più di una settimana dalla sua scomparsa, è stato finalmente ritrovato. Erano le 10 quando, alle pendici del Monte Sant'Angelo, gli uomini della Protezione Civile (l'assistente capo della Polizia Locale, Matteo Senatore, e il vice coordinatore dei volontari, Felice Sorrentino), insieme con un gruppo di cittadini - che da una settimana collaborano con le forze dell'ordine nella ricerca dell'86enne cavese - i Carabinieri della locale Tenenza e i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto, sdraiato per terra e visibilmente provato dalla stanchezza e dalla fatica, lo sventurato anziano cavese.

Sorrentino è stato caricato su una barella, trasportato a valle e portato all'ospedale Santa Maria dell'Olmo di Cava de' Tirreni dall'ambulanza del 118. Proprio ieri, i carabinieri della tenenza, guidati dal tenente Vincenzo Tatarella, avevano sentito i familiari dell’anziano per scavare un po’ nella sua vita privata. I militari dell’arma volevano vederci chiaro in una situazione che sembra avere tanti punti interrogativi.

L’interrogativo principale è: per quale motivo, Giacomo Sorrentino avrebbe dovuto portare i soldi con sé, se sapeva di fare l’abituale giro in montagna? I carabinieri, quindi, hanno voluto ascoltare i familiari per vedere se possono emergere ulteriori elementi al fine di ampliare il cerchio delle ricerche. Alla base dell’allontanamento ci sarebbero infatti dei dissapori con alcuni dei familiari.