Cava ora si candida a diventare la “capitale” dei mercatini tipici 

La giunta ha previsto l’allestimento di bancarelle non soltanto nei giorni festivi o particolari ricorrenze Individuate anche quattro aree dove piazzare gli stand: primo appuntamento dal 23 marzo a Pasqua

CAVA DE’ TIRRENI. Cava de’ Tirreni si appresta a diventare città dei mercatini. La giunta comunale, infatti, non solo ha previsto la predisposizione di bancarelle in determinati periodi dell’anno, ma ha addirittura stilato un piano programmatico triennale di eventi a cui far riferimento per poter istituzionalizzare e regolamentare in maniera univoca l’installazione degli ormai consueti gazebo che già avevano fatto capolino a Natale a ridosso del centro storico. Così, in occasione delle prossime manifestazioni, è intenzione dell’amministrazione cittadina istituire i cosiddetti mercatini straordinari come del resto è previsto dal regolamento comunale. Nella fattispecie rientrano nel calendario degli allestimenti le festività di Pasqua, Carnevale, San Valentino, Cava è Estate e Natale.
Nel quadro della programmazione triennale, inoltre, da Palazzo di Città sono state anche individuate le aree sulle quali gli operatori interessati potranno allestire le proprie postazioni. In occasione di Pasqua, Carnevale e San Valentino sono state previste quattro postazioni presso l’area pedonale di corso Mazzini, antistante alla scuola “Don Bosco”. In estate, invece, saranno dodici le postazioni che sarà possibile installare al centro ma anche in periferia, tra cui il parcheggio di via Morcaldi (Corpo di Cava), a Pineta La Serra, a via Palaumbo e via Gramsci e in piazza San Francesco. In occasione del Natale, infine, i mercatini saranno allestiti sull’area pedonale di corso Mazzini e in via Angiporto del Castello.
Alle festività “comandate”, si aggiungono poi quelle che – negli ultimi anni – sono entrate a far parte a pieno titolo degli eventi della tradizione cavese, in particolare Sant’Antonio, San Francesco e Sant’Alfonso. Alle prime due sarà dedicata l’area antistante il santuario francescano per un totale di dieci bancarelle che potranno essere installate nei giorni delle rispettive ricorrenze. Per Sant’Alfonso, invece, i mercatini (otto posteggi) saranno allestiti in via Gaetano Filangieri, nella zona antistante la parrocchia.
«Le festività per le quali è stato previsto l’allestimento dei mercatini – si legge nella delibera sottoscritta dal vicesindaco e assessore ai grandi eventi e al centro storico, Enrico Polichetti – pur tenendosi nel rispetto dei requisiti imposti dalla normativa vigente in materia di commercio, non erano mai stati oggetto di una puntuale regolamentazione».
La prima applicazione delle nuove disposizioni è prevista in occasione delle festività pasquali. Dal prossimo 23 marzo e fino al primo aprile, infatti, saranno disposti i mercatini nell’area pedonale di corso Mazzini. Sarà anche l’occasione per verificare la gestione e l’organizzazione generale.
Giuseppe Ferrara
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