L'ACCUSA

Cava de' Tirreni, riciclavano auto di lusso: a processo

Richiesta di rito immediato per Vincenzo Trapanese e Cosimo Di Brizzi

CAVA DE' TIRRENI - Processo tramite rito immediato per Vincenzo Trapanese (40 anni), Cosimo Di Brizzi (47) anni – entrambi di Cava de’ Tirreni – e N. E. M., cittadino marocchino residente a Eboli. I tre, pregiudicati, sono accusati di riciclo di auto di lusso: furono arrestati il 12 luglio, dalla polizia di stato di Cava de’ Tirreni, e successivamente sottoposti ad obbligo di dimora, per aver messo in piedi un’officina allo scopo di occultare e far sparire autovetture di provenienza illecita. Colti sul fatto, al momento del blitz, i tre stavano smontando una Porsche Cayenne, sistemata in un capannone dietro il cimitero di via Ugo Foscolo. I tre - raggiunti ora da richiesta di processo con iter immediato sulla base di un evidente quadro d’accusa - sono ritenuti responsabili in concorso dei reati di riciclaggio di auto rubate e di installazione di apparecchiature per impedire o interrompere comunicazioni telematiche, i cosiddetti “Jammer”.