MALA MOVIDA

Cava de' Tirreni, oltraggio alla chiesa: il sagrato pieno di rifiuti

Ennesima notte brava nel fine settimana: San Francesco diventa una discarica

CAVA DE’ TIRRENI -  Il sagrato della chiesa di San Francesco ieri mattina era una discarica a cielo aperto dove c’era di tutto: resti di pizza, bottiglie di plastica e di vetro, avanzi di cibo e molte lattine di bevande. Anche buona parte della omonima piazza si presentavo nello stesso stato. Solo le scale della chiesa del convento erano libere dal pattume abbandonato dalla movida “cafona”. Nello scorso fine settimana, dunque, i nottambuli hanno ancora lasciato il segno.

E i fedeli che si recano in chiesa per ascoltare le prime messe del mattino, ieri hanno trovato in condizioni penose il sagrato della chiesa del convento dei frati francescani, luogo caro ai cavesi. Questa situazione così incresciosa non è la prima volta che si verifica nonostante i vari appelli dei frati francescani e dell’amministrazione comunale. Il luogo ha un notevole pregio artistico ed architettonico che, naturalmente, non è per nulla tenuto in considerazione da chi prende d’assalto quest’area all’interno della piazza. La facciata della chiesa rimasta in piedi dopo il terremoto del 1980 è di ispirazione cinquecentesca ed è tra gli elementi di pregio dell’intero complesso del convento.

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