IL FATTO

Cava de' Tirreni, catturato latitante: spacciava farmaci per "dopare" le bufale

L'uomo era stato condannato per aver impostato sostanze stupefacenti e farmaci veterinari dall'Albania

CAVA DE' TIRRENI - Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Salerno hanno arrestato un 72enne originario di Cava de' Tirreni in esecuzione di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti, emesso dalla Procura generale di Napoli. Il 72enne, che dovrà scontare in carcere una pena definitiva di 21 anni, è stato rintracciato a Pompei (Napoli) a seguito di prolungati pedinamenti dei familiari dopo che, dal 2017, si era reso irreperibile per sfuggire alla condanna della Corte di Appello di Napoli per aver promosso e organizzato, dal 2006 al 2009, un'associazione per delinquere finalizzata al traffico transnazionale di sostanze stupefacenti.

Dalle indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli era emerso che il sodalizio criminale, di cui facevano parte a vario titolo altre 47 persone, approvvigionava dall'Albania, per smerciarli in Campania, ingenti quantitativi di ketamina, olio di hashish, nonché di un potente medicinale veterinario, denominato Boostin-S.

In particolare quest'ultima sostanza a base di somatotropina, ormone vietato, veniva fornita senza la minima sorveglianza veterinaria con conseguente rischio per la salute umana e animale, ad allevatori di capi bufalini per incrementare fraudolentemente la produzione di latte. Il 72enne è stato portato nel carcere di Salerno a disposizione dell'autorità giudiziaria.