Cava de' Tirreni, armi in pugno svaligiano l'ufficio postale

CAVA DE' TIRRENI - Rapina a mano armata e furto d’auto all’ufficio postale della frazione Corpo di Cava, nei pressi dell’Abbazia Benedettina con una refurtiva di almeno 11 mila euro. I carabinieri sono sulle tracce dei malviventi che, ieri mattina, hanno messo a segno il colpo riuscendo poi a scappare. Si tratta, questo, del secondo caso di rapina ai danni delle poste della Badia e cresce l’allarme criminalità sul territorio cittadino. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri intorno alle 8, in concomitanza con l’apertura dell’ufficio postale di via Michele Morcaldi. Tre gli autori della rapina che al momento risultano non identificati. Stando alla ricostruzione fornita dai carabinieri della locale tenenza, tramite le testimonianze raccolte in loco, uno dei malviventi ha operato da palo posizionandosi a distanza dall’ufficio postale e bloccando tutti gli utenti informandoli che il servizio era momentaneamente sospeso per manutenzione.
I due complici intanto hanno così avuto modo di agire indisturbati, con l’ufficio postale vuoto, se non per i dipendenti a quell’ora in servizio (la direttrice e un’impiegata) ai quali – sotto minaccia di un’arma da fuoco – è stato intimato di consegnare il contenuto delle casse prima di fuggire una volta recuperato il bottino. La refurtiva ammonterebbe a circa 11 mila euro, tra contanti e valori bollati.
Giuseppe Ferrara
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