alla starza

Catturati tredici bovini in libertà

Hanno distrutto piantagioni e causato danni per migliaia di euro

Tredici bovini, senza marchi identificativi, sono stati sequestrati, nella giornata di ieri, in località Starza, dove sin dalle prime ore del mattino è stato lanciato l’allarme della loro presenza. I bovini di media e grossa taglia girovagavano tra Santa Lucia e Sant’Anna. L’altra notte, circa un una ventina di capi di bestiame ha fatto irruzione in terreni privati di numerose famiglie della Starza, seminando il panico tra i residenti che hanno allertato polizia e carabinieri, giunti sul posto insieme alla ditta chiamata per la cattura. Alla fine tredici animali rinchiusi per la cattura in un fazzoletto di terreno, sono stati catturati e portati nella apposite stalle di ricovero, con sede a Giovi. Qualora i proprietari non si facessero vivi pagando la multa di 500 euro e rivendicando la paternità delle bestie, gli animali saranno abbattuti.

Alle prime luci dell’alba di ieri è iniziato il blitz degli uomini del Corpo Forestale dello Stato dei comandi stazione di Mercato San Severino, Salerno, Sarno e Cava de’ Tirreni, insieme agli agenti della Polizia Locale, del tenente Angelo D’Acunto, ed al personale dell’Asl. Per evitare danni agli abitanti nelle frazioni, hanno deciso la cattura della mandria. Giunti sul posto gli agenti hanno messo in sicurezza l’area interessata dalla presenza degli animali, mentre personale dell’Asl Veterinario ha provveduto a narcotizzare i capi di bestiame, per consentirne la cattura. Le operazioni di trasporto e messa in sicurezza dei bovini sono durate fino al tardo pomeriggio di ieri. Gli animali, inoltre, sono stati posto sotto sequestro in quanto risultavano privi di bottoni auricolari, microchips o altro marchio identificativo. Sono tutt’ora in corso indagini per risalire a proprietari del bestiame.

Oltre al granone, alle piante di ulive e alle piantine di verdure coltivate da poco tempo, le mucche in libertà hanno fatto strage di uva. Accecate dalla fame, hanno abbattuto le recinzioni che alcuni contadini, avevano installato per evitare irruzioni nei loro poderi. Completamenti distrutti i vigneti con tonnellate di uva pronta per la vendemmia. Danni per migliaia di euro. (a.f.)