Cattura mucche vaganti Lite tra vigili e residenti

Cava, forte tensione nella zona dell’Annunziata: l’intervento dei carabinieri Sette donne sono scese in strada a difesa degli animali: «Sono innocui...»

CAVA DE’ TIRRENI. Catturate a Cava de’ Tirreni altre mucche “vaganti” tra le urla e le proteste di sette donne “animaliste” che prima dell’arrivo dei carabinieri hanno cercato di contrastare le operazioni di cattura da parte delle forze dell’ordine e degli addetti incaricati dal Comune.

Le donne hanno inveito in particolare contro gli agenti della Polizia Municipale, diretti dal tenente Pino Senatore, che stavano effettuando le operazioni di recupero degli animali.

È accaduto sabato sera, in località Annunziata, dove una mandria composta da cinque mucche ed un toro, gironzolava incustodita tra le strade della frazione, mettendo in pericolo l’incolumità pubblica.

Erano all’incirca le 20, quando da alcuni residenti ed automobilisti di passaggio è arrivata la segnalazione alla tenenza dei carabinieri e al comando della Polizia Locale, i cui uomini sono prontamente recati sul posto per monitorare gli animali che in alcune circostanze hanno creato anche disagi al transito veicolare.

Le mucche che, probabilmente si sono spinte fino a valle, perché spaventate dall’abbondante pioggia caduta anche nel tardi pomeriggio, sono state spinte dai rappresentanti delle forze dell’ordine e dagli operatori dell’azienda salernitana addetta alla cattura, nell’area dei prefabbricati delle Ginestra.

Ed è qui che è iniziata la lotta di sette donne del posto a difesa delle mucche che, secondo loro, devono essere lasciate libere di pascolare, perché innocue.

Proprio, tra le frazioni Annunziata e San Pietro, circa un anno fa, un toro bianco, incornò una donna ultraottantenne del posto, che accortosi della presenza del’animale, era corsa a difesa del suo podere coltivato. L’animale, per nulla intimorito, le si avventò contro, colpendola a cornate in più parti del corpo.

La donna, nonostante le gravi ferite, si salvò per miracolo grazie anche ai soccorsi prestati dagli operatori sanitari.

Sabato sera, invece, le operazioni di cattura di sole due mucche (in quanto le altre, nel frattempo, sono riuscite a scappare) si sono rivelate più complicate del previsto, proprio a causa della resistenza delle donne animaliste, allontanate poi dai militari dell’Arma dei carabinieri, guidati dal tenente Vincenzo Tatarella, i quali si sono visti costretti a scortare il camion con le due mucche sequestrate fino alla stalla di ricovero, con sede a Salerno. Ora sono in corso accertamenti per identificarne il proprietario.

Annalaura Ferrara

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